Il gabbiano è tornato, puntuale, ogni mattino a condividere tanta meraviglia. Ho trovato e vissuto un incantevole luogo del cuore a Conca dei Marini nel cuore della Costa d’Amalfi. Nell’anfiteatro sotto le stelle del borgo da tempo inserito nel ristretto novero dei più belli d’Italia avevamo atteso il sorgere del sole ascoltando Wagner, Mozart, Strauss, melodie partenopee, musiche da film by Morricone e Piovani. E’ quando il golfo sotto di noi era stato invaso dal sole, una sublime colazione con le sfogliatelle Santa Rosa preparate da Nicola Pansa della omonima pasticceria di Amalfi. Il gabbiano è giunto a farmi compagnia forse seguendo la scia delle note che ancora gravitavano nell’aria o il profumo sprigionato da un forno d’antica sapienza.
Il leggendario Monastero delle suore di Santa Rosa, inventrici dell’omonima e deliziosa sfogliatella, dopo aver conosciuto decenni di abbandono è divenuto un hotel&spa tornando ad accogliere viandanti da tutto il mondo desiderosi di pace ed incanto.
Mi ero assopito sul bordo della piscina che sembra sospesa tra il mare ed il cielo dopo aver atteso l’alba insieme ad altri fortunati compagni d’avventura.
La visione panoramica, la cura dei giardini pensili e degli orti, le antiche celle diventate suite, il refettorio gourmet, le acque rigeneranti. L’accoglienza del direttore-priore Flavio e del suo team è fatta di gesti semplici e cordiali come dovevano esser quelli delle monache domenicane che – per riciclare degli avanzi di cucina – sfornarono un dolce diventato principe della nostra gastronomia: la sfogliatella.
Le sfoglie che racchiudono il soave impasto sono una metafora di vita. La sfogliatella sembra il seno della Madre Terra, il ventre che dona la vita, il golfo mistico che accoglie i naviganti dopo la tempesta. Se Marcel Proust fosse passato da questa parti il suo profumo gli avrebbe ispirato un’altra ricerca. Ed anche il mio amico gabbiano ne sembra convinto.
Conca dei Marini sprigiona energia creativa grazie all’immaginifico sindaco Gaetano Frate, all’animatrice del concorso Sfoglia Conca Sara Cerrato, all’imprenditore Salvatore Criscuolo che promuove – con un presidente di giuria del calibro di Sal De Riso pasticciere campione d’Italia – un certamen pasticciero sopraffino. Un angolo di paradiso in Costa d’Amalfi dove l’uomo e la natura vivono in simbiosi magica da secoli. Un patrimonio da tutelare e valorizzare per le future generazioni di uomini ed anche di gabbiani.