Calcio d’estate dolce ed ingannevole come l’Amore


INTERAZIONI: 7
Higuain
Higuain

E’ cominciata l’inondazione di amichevoli estive. In ogni angolo del mondo e ad ogni ora del palinsesto scendono in campo le protagoniste della prossima stagione calcistica.

 

Fioccano le prime reti, i primi entusiasmi e le prime delusioni. Ed i tifosi sono in costante fibrillazione: un occhio al calcio mercato e l’altro all’alluce del nuovo bomber; uno sguardo a FB ed un altro al nuovo taglio di capelli del difensore che lascia perplessi.

 

E’ una giostra emotiva, ma dai contenuti tecnico-tattici ancora molto flebili. Molte squadre sono ancora incomplete, tutte sono imballate dai pesanti carichi di lavoro svolti durante i romitaggi montani, tante hanno cambiato tantissimo in termini di uomini ed organizzazione di gioco. Ogni giudizio è insomma affrettato ed è inutile scaldarsi più di tanto ché a far rovente la temperatura provvede già Madre Natura.

 

Il calcio estivo è ingannevole come gli amori estivi. La ragazzina che faceva palpitare il nostro cuore adolescente si è dimostrata, con la prima pioggia autunnale, una vera e propria “stronzetta”. Il giovincello tanto garbato che aveva fatto il filo a tua sorella sotto l’ombrellone sciorinando poesie in realtà era un vero e proprio cafone che si scaccolava il naso appena l’amato bene volgeva altrove lo sguardo.

 

Ci sono però cotte ed infatuazioni estive che sono diventati veri e grandi amori. Passioni che hanno superato le piogge d’autunno, la lontananza, il freddo invernale. Gli innamorati 2.0 non possono apprezzare tanto sentimento e mai potranno comprendere l’attesa spasmodica di una lettera contornata di cuoricini. Proprio come i tifosi di calcio ansiosi oltremodo di conoscere il futuro della propria squadra del cuore. Abbiano tutti pazienza: gli innamorati sotto l’ombrellone e i tifosi ferragostani. Le partite vere arriveranno e tutti  i nodi giungeranno puntualmente al pettine. Se sono rose o coppe dei campioni fioriranno. Per le spine ci sarà sempre tempo.