I One Direction e gli aftershow: perchè non ne fanno dopo i concerti?


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One Direction GQ Magazine
One Direction GQ Magazine

I One Direction non sono soliti festeggiare al termine delle varie serate in giro per il mondo. Perchè? Ecco cosa hanno risposto Harry, Niall, Louis, Liam e Zayn alla rivista GQ Magazine!

Il numero di settembre di GQ Magazine sarà interamente dedicato ai One Direction attraverso l’ideazione di 5 copertine diverse, ognuna dedicata ad uno dei componenti del gruppo che ha fatto impazzire il mondo.
GQ Magazine festeggia nel Regno Unito le prime notizie sul terzo album di inediti dei 1D e la release del primo singolo “Best Song Ever” dedicando un servizio speciale ai ragazzi e 5 copertine diverse tutte per loro!

Alle fan britanniche non resterà che acquistare la copia che ritrae in copertina il proprio preferito e leggere l’intervista esclusiva sulle pagine interne!
Ai microfoni di GQ Magazine, i One Direction hanno anticipato qualche dettaglio sull’album che uscirà a dicembre e poi (tocchiamo ferro) hanno espresso un desiderio che riguarda il loro ricordo negli anni. Come vorrebbero essere ricordati i One Direction? Ve lo abbiamo svelato negli scorsi giorni, scopritelo QUI, QUI e QUI.

I 1D hanno anche affrontato la questione feste e aftershow: non sono un gruppo che fa parlare di sè per le feste da capogiro dopo i concerti (eppure potrebbero permetterselo!). Perchè no?

Prima di tutto la colpa è da attribuire alle questioni anagrafiche: i One Direction sono giovanissimi e solo Louis, avendo compiuto 21 anni, potrebbe entrare nei locali mentre gli altri dovrebbero aspettarlo all’esterno.
Seconda causa ma fondamentale: non c’è davvero tempo. Le tappe della tournée mondiale dei 1D sono tutte così ravvicinate che i ragazzi sono costretti a partire appena finito il concerto!
Dura la vita delle star! :)