Una piccola impresa meridionale, Papaleo ce la può fare


INTERAZIONI: 7
Una piccola impresa meridionale, Papaleo ce la può fare
Una piccola impresa meridionale, Papaleo ce la può fare

Rocco Papaleo ha esordito alla regia nel 2010 con Basilicata coast to coast film che gli è valso il premio come Miglior regista esordiente sia ai Nastri d’Argento che ai David di Donatello. Una commedia non esplosiva ma dolce, come la definì Il Messaggero, mi sembra una sintesi accurata a cui però aggiungerei gli aggettivi spontanea e simpatica.

Ma come si sa il secondo film è sempre più difficile del primo, e non gode della tolleranza per l’esordio, dunque il titolo Una piccola impresa meridionale, può non limitarsi esclusivamente alla trama.

Ma se dovessi scommettere io punterei sulla buona riuscita dell’opera, e dopo aver visto il trailer sono ancora più ottimista. Una piccola impresa meridionale infatti, mi pare impregnato di quella comicità un po’ disincantata che caratterizza l’attore. Una comicità che non spinge mai a fondo sull’acceleratore, ma che usa lo strumento per raccontare una storia in un modo semplice che arrivi al pubblico e riesca a farlo emozionare.  Niente gag di grande effetto ma tutta una serie di sorrisi.

Una piccola impresa meridionale racconta la storia di don Costantino, un prete che ha abbandonato i voti, e che la madre, a causa di questo, per evitare lo scandalo in paese, lo fa trasferire in un vecchio e fatiscente faro di loro proprietà. Il luogo a confini del mondo, quando un paese diventa il mondo per i suoi abitanti, finisce però per diventare anche il rifugio di alcuni personaggi, ognuno a suo modo con un passato alle spalle che si ha voglia di dimenticare. Rocco Papaleo dirige e interpreta, e completano il cast Riccardo Scamarcio, Barbora Bobulova, Sarah Felberbaum e Giuliana Lojodice.

Una piccola impresa meridionale arriverà nelle nostre sale il 17 ottobre.
Il primo trailer lo trovate qui.