Quinzi vince a Wimbledon, il tennis è come la vita

<img src="https://www.optimagazine.com/wp-content/themes/om/img/sotto-i-baffi.png" />


INTERAZIONI: 13
Quinzi

Il 17enne tennista italiano Gianluigi Quinzi ha vinto l’edizione 2013 del torneo Juniores di Wimbledon. Un successo non insperato in quanto l’atleta padovano è stato protagonista negli ultimi mesi di una convincente escalation.

E’ presto per dire se la consacrazione giovanile sarà il prologo di una brillante carriera tra i “grandi” della racchetta. Ma per intanto ammiriamo un atleta esemplare nonostante la giovane età.

Il tennis è uno sport individuale tremendamente impegnativo. Unisce la forza fisica, la destrezza tecnica, la resistenza psicologica. Sei solo con te stesso ed ogni punto può esser quello decisivo. Il tennis è molto diverso dal calcio. Quando perdi tre a zero ad un secondo dalla fine non hai nessuna speranza di vincere una partita di calcio. Quando, su di un campo di tennis, sei sotto 0-6/0-6/0-5/0-40 hai sempre la possibilità di ribaltare la situazione.

E’ come se la vita stessa ci desse ogni volta la possibilità di ricominciare da capo mettendo a segno un colpo alla volta. Un colpo vincente dopo l’altro si può arrivare sul tetto del mondo. Un colpo fallito dopo l’altro si può precipitare nel volgere di pochi minuti. Tremendo ma anche molto istruttivo. Il tennis dovrebbe esser materia scolastica. E’ una formidabile disciplina di vita ché in ogni colpo bisogna infondere il meglio ed anche qualche altra cosa.