“Spazzatour” del M5s. I parlamentari in visita alle discariche campane


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Il logo dello Spazzatour

Settanta parlamentari del Movimento Cinque Stelle, durante tutta la giornata di oggi, hanno visitato i luoghi dell’infinita emergenza rifiuti in Campania per quello che è stato battezzato come lo “Spazzatour”. Il gruppo di parlamentari, non solo campani, hanno visitato diverse discariche legali e illegali disseminate su tutto il territorio regionale a bordo di quattro diversi pullman. A bordo non solo i parlamentari cinque stelle ma anche alcuni attivisti della base campana, diversi tecnici ed esperti in materia di rifiuti ed anche una delegazione di giornalisti accreditati. L’evento è stato trasmesso anche in streaming tramite la piattaforma del movimento.

Diverse le tappe toccate dal viaggio nel corso del quale i vari “relatori” hanno tenuto una sorta di conferenza itinerante sull’importante emergenza ambientale. Obiettivo quello di sensibilizzare non solo l’opinione pubblica, ma anche i colleghi di altre regioni, sulla situazione di tutti i siti dove sono raccolti legalmente ed illegalmente migliaia di tonnellate di rifiuti da anni. In particolare i cinque stelle hanno visitato le discariche presenti tra Napoli nord e Caserta in quello che è diventato un vero e proprio campo minato.

Il tour è partito da piazza Garibaldi, in pieno centro a Napoli per poi raggiungere la prima tappa. La prima sosta è stata infatti fatta alla discarica di Lo Uttaro per poi passare all’altra discarica in provincia di Caserta di San Tammaro. Dalle discariche casertane si è poi passate a quelle di Napoli Nord facendo tappa a Giugliano, dove ci sono sia Taverna del Re, dove sono stoccate migliaia di ecoballe, che la vicina Resit, una discarica che fuma ogni giorno per chissà quali sostanze tossiche sotterrate. Il tour è poi proseguito ad Acerra, sede del termovalorizzatore dove una delegazione ha fatto visita all’impianto. Lo “Spazzatour” si è concluso a Napoli Est con la visita alla megadiscarica abusiva presente a Ponticelli.