Continuano gli sbarchi sulle coste italiane da parte di migranti provenienti da tutti i paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente. Stanotte nel porto di Siracusa è arrivato un barcone con a bordo cento persone provenienti dalla Siria. L’imbarcazione di fortuna è stata scortata dalla Guardia di Finanza che ha permesso ai profughi di mettersi in salvo sulle coste siciliane. I militari del gruppo di Messina hanno portato a riva l’imbarcazione rintracciata a largo delle coste siciliane intorno alle tre del mattino. A bordo tutti cittadini siriani in fuga dalla guerra civile che impazza nel proprio paese. L’imbarcazione era partita dall’Egitto ed era stato segnalato il loro arrivo sulle coste italiane alle autorità
La Guardia di Finanza si è subito messa in moto per garantire il soccorso utilizzando, oltre che i mezzi nautici a disposizione dei militari, anche un aereo per controllare il percorso dell’imbarcazione mentre raggiungeva le coste siciliane. Tutti i migranti sono in buone condizione di salute e sono subito stati soccorsi all’interno del porto siciliano. Sicuramente chiederanno asilo politico in Italia vista la grave situazione che da oltre due anni vive lo stato siriano oppresso dal regime di Bashar al Assad.
Oltre alle cento persone messe in salvo sono state avvistate altre trecento persone a bordo di un’altra imbarcazione di fortuna. L’avvistamento è stato effettuato a largo delle coste maltesi e sia la Guardia Costiera italiana che quella maltese si sono adoperate per portare in salvo tutte le persone presenti sull’imbarcazione. Operazione congiunta riuscita che ha portato i migranti a sbarcare nel porto di La Valletta senza alcuna conseguenza per i passeggeri arrivati tutti in buone condizioni di salute.