Mandela è in stato vegetativo. I medici: «staccate la spina»


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Nelson Mandela

Continuano a peggiorare le condizioni del premio Nobel, Nelson Mandela. Secondo un documento giudiziario datato 26 giugno, il leader sudafricano sarebbe in stato vegetativo permanente. In pratica a tenere in vita Madiba sarebbero le macchine e adesso spetta solo alla famiglia decidere se e quando staccare la spina. Una possibilità che i familiari stanno esaminando attentamente per evitare sofferenze al premio Nobel. A rivelarlo è stata l’agenzia France Press che ha citato un documento giudiziario. Un documento che è stato presentato dalla famiglia di Mandela stessa al tribunale di Mthatha in occasione dell’udienza per decidere riguardo la controversa vicenda del trasferimento delle sepolture dei tre figli di Mandela.

Per dimostrare l’impossibilità di Madiba a partecipare all’udienza, i suoi familiari hanno presentato il certificato medico che attestava il suo stato di salute e all’interno del quale le fonti mediche interpellate parlavano di una situazione irrimediabilmente compromessa. Con lui è rimasta tutta la sua famiglia sin dal momento del suo ricovero di venticinque giorni fa. Sullo stato vegetativo però il presidente sudafricano Zuma ha negato che il premio Nobel sia in vita grazie alle macchine e le fonti governative danno notizie contrastanti. A parlare della sua situazione è stata la moglie Graca Machel che ha rassicurato tutti sul fatto che l’ex presidente non stia soffrendo e non abbia sofferto sin dal momento del suo ricovero.

Dal momento in cui è entrato in ospedale, intorno a Mandela si è riunita tutta la sua famiglia. L’infezione polmonare che lo ha costretto all’ultimo ricovero sembra avergli tolto le ultime speranze di vita e la notizia dello stato vegetativo ha sconcertato le migliaia di persone che da giorni pregano per lui e organizzano manifestazioni di solidarietà. La moglie Graca ha infine ricordato come Madiba abbia riunito tutta la famiglia ed è a loro che spetterà l’ultima decisione e le prossime ore potrebbero essere decisive.