The East, quando gli ambientalisti diventano terroristi


INTERAZIONI: 7
The East, quando gli ambientalisti diventano terroristi
The East, quando gli ambientalisti diventano terroristi

The East è il nuovo thriller di Zal Batmanglij, regista indipendente qui alla sua seconda pellicola dopo Sound of My Voice, film molto interessante del 2011 che ne ha evidenziato le capacità artistiche.

The East racconta la storia di un gruppo di ambientalisti il cui scopo è quello di punire i capi delle multinazionali responsabili di disastri ambientali e danni alle persone. Non importa quanto siano ricchi, i colpevoli devono provare loro stessi gli orrori dei propri crimini, recita il comunicato a mezzo video mostrato nel trailer.

Ed è a causa di queste minacce, a volte anche concretizzate, che viene ingaggiata Sarah, un agente di un società di intelligence privata che ha come clienti proprio le multinazionali. Il suo compito sarà quello di infiltrarsi nel movimento, sabotarlo e far si che vengano arrestate tutte le persone coinvolte. Riuscita a farsi accettare nel gruppo però la giovane finirà non solo per innamorarsi del suo leader, ma una volta comprese le profonde motivazioni del movimento  metterà anche in discussione la sua missione.

The East è un thriller senza picchi, con scene ovviamente più emozionanti di altre, e con una narrazione in crescendo che regge bene per tutta la durata del film. Ma questa linearità paga il prezzo di una certa superficialità nell’affrontare gli aspetti di denuncia concentrandosi maggiormente sull’esplorazione dei personaggi. Ad interpretare Sarah è Brit Marling, già vista in La regola del silenzio di Robert Redford (altro thriller), mentre nel ruolo del leader Benji  troviamo Alexander Skarsgard reso celebre dal suo Eric Northman in True Blood.

The East arriva nelle nostre sale giovedì 4 luglio.
Il trailer lo trovate qui.