Modern Family, la comedy statunitense di successo girata con la ormai nota tecnica del finto documentario, ha visto aprirsi una porta finora rimasta chiusa.
A dirlo è stato proprio uno dei creatori della serie Christopher Lloyd in una intervista rilasciata a Entertainment Weekly dopo la monumentale svolta per la storia dei diritti civili americani avvenuta mercoledì 26 giugno quando la Corte Suprema americana ha bocciato la legge federale che definisce matrimonio solo quello tra un uomo e una donna dichiarando incostituzionale il Defence of Marriage Act (DOMA) approvato da Bill Clinton nel 1996.
Un “passo epocale verso l’uguaglianza”, secondo il presidente americano Obama che ha lanciato su twitter l’hashtag LoveIsLove (l’amore è amore) seguito a ruota da molti dei personaggi più celebri di Hollywood che hanno sempre sostenuto i diritti al matrimonio per i gay.
La decisione della Corte Suprema si ripercuote anche su Modern Family che potrebbe far convolare a nozze la coppia Cameron– Mitchell.
Lloyd, però, ha dichiarato che si tratta sicuramente di una possibilità da vagliare, ma la decisione non dovrà avere nulla a che fare con la politica, e, dato che lo scorso mese hanno subito molte pressioni dall’ACLU (American Civil Liberties Union) che vorrebbe vedere i due sposarsi, ha voluto ricordare che si tratta di finzione e che loro non esistono nella realtà.
Il cocreatore di Modern Family ha comunque ammesso che hanno festeggiato Mitch and Cam il giorno in cui è stata presa la decisione memorabile per la storia americana. Voi che dite, si sposeranno?