Diretta streaming del processo per l’espulsione di Adele Gambaro dal Movimento 5 Stelle


INTERAZIONI: 7
Gambaro

Tra i mille conflitti sorti dopo il flop delle amministrative sono state, senza dubbio, le dichiarazioni di Adele Gambaro a sollevare il maggiore clamore. La senatrice ha rilasciato pesanti dichiarazioni a Sky Tg24 spingendosi, sostanzialmente ad affermare che la colpa del flop delle amministrative è da attribuire tutta a Beppe Grillo ed alla sua comunicazione violenta e poco costruttiva. La risposta del leader del Movimento 5 Stelle non si è fatta attendere : Grillo ne ha chiesta la immediata espulsione dal Movimento, senza mezzi termini: se non è più d’accordo con la filosofia dei 5 Stelle non ha motivo di restare, il senso delle parole di Grillo che in maniera diretta ha dichiarato “non vale niente, via subito”.

Le posizioni dei membri del movimento sono decisamente spaccate.Unico comune denominatore sembra essere l’opinione diffusa secondo la quale le parole usate dalla senatrice sono state inopportune.Se un malessere c’è va esaminato a fondo non può scegliersi un capro espiatorio individuandolo, poi, addirittura in colui il quale il movimento lo ha fondato.

E’ come dire : la “filosofia di Grillo fino ad ora è andata bene ed ora che il paese non risponde ci scagliamo contro di lui?

Il punto della questione lo ha centrato Vito Crimi nell’affermare che non si può fare l’errore di confondere le politiche con le amministrative: sono caratterizzate da processi decisionali assolutamente differenti in ciascuno dei quali scendono in campo variabili differenti e, talvolta, difficilmente controllabili.

Aggiornamento: L’assemblea di deputati e senatori del Movimento 5 stelle ha deciso con 79 sì per l’espulsione di Adele Gambaro. Adesso la decisione finale spetterà alla rete. Dal canto suo la senatrice dichiara di essere dispiaciuto del fatto di aver, forse, arrecato un qualche pregiudizio al movimento ma di non essere comunque intenzionata a dare le dimissioni. Si rimetterà alle decisioni dell’assemblea ma resta convinta del fatto che il suo gesto potrebbe aver rappresentato un imput al processo di cambiamento che, oggi come oggi, si rende assolutamente necessario per rinforzare la fiducia nel Movimento 5 Stelle.