Ancora una vittima delle armi da fuoco negli Stati Uniti. Ancora una volta a premere il grilletto è stato un bambino a cui è stato lasciato usare un’arma. In Florida, un bambino di soli quattro anni ha sparato inavvertitamente ad un altro ragazzino di undici anni. Il proiettile ha colpito alla nuca il giovanissimo per il quale non c’è stato nulla da fare. L’incidente era accaduto domenica sera ma solo stanotte il cuore della vittima ha smesso di battere mentre era in prognosi riservata in ospedale. Le sue condizioni, vista la ferita, erano subito apparse molto gravi. I soccorsi hanno provato a fare il possibile ma ieri notte i medici hanno dovuto arrendersi.
Tragica la prima ricostruzione della dinamica dell’incidente. Secondo le prime testimonianze, il piccolo di quattro anni stava giocando con un revolver insieme ad un altro bambino di soli due anni. Avvertendo la situazione di pericolo l’undicenne si è avvicinato all’altro bambino per cercare di togliergli l’arma di mano. Nel tentativo di farlo è partito un colpo che l’ha colpito alla nuca e che gli è stato fatale. Successivamente dalla pistola sono partiti anche altri colpi che, di rimbalzo, hanno ferito anche il bimbo di quattro anni che li ha esplosi.
Fortunatamente per lui le ferite sono lievi e non preoccupanti. E’ certo però che poteva addirittura aggravarsi il bilancio del tragico incidente avvenuto nella cittadina di Gainsville. All’interno della stanza c’erano un totale di sei bambini che giocavano e che sono rimasti miracolosamente illesi. Nell’appartamento c’era un unico adulto a cui è sfuggita l’intera dinamica del fatto.