Si è tolto la vita dinanzi agli uffici romani della Rai, il vicedirettore del telegiornale regionale Paolo Petruccioli. Il giornalista si è lanciato nel vuoto dal balcone del suo ufficio nei pressi di Borgo Sant’Angelo. Il suo corpo è stato ritrovato privo di vita a due passi dalle mura vaticane. Petruccioli aveva annunciato il gesto estremo alla moglie ma non si è potuto far nulla per evitarlo. Con una mail ha manifestato la sua intenzione e poi si è tolto la vita morendo sul colpo dopo l’impatto col suolo. Il giornalista si è lanciato dal sesto piano dove era situato il suo ufficio.
La donna aveva tentato in tutti i modi di evitare l’accaduto allertando subito i soccorsi ma non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono arrivati gli uomini del 118 romano che non hanno potuto fare altro che costatare il decesso. Ancora ignoti i motivi del gesto estremo su cui stanno indagando le forze dell’ordine coordinate dalla procura capitolina. Sconvolta tutta la sede romana della Rai dove il giornalista lavorava da anni. Petruccioli aveva 57 anni ed era in Rai dal 1982. Nel corso della sua lunga carriera è stato vicedirettore di Radio Rai 1 e di Rai Sport e direttore del Televideo. Era fratello del politico ed ex presidente della Rai, Claudio.
Una vita spesa all’interna dell’azienda dove, forse non casualmente, ha scelto di togliersi la vita ma non è ancora chiaro se i motivi del gesto siano da ricercare all’interno dell’ambiente lavorativo. Fondamentale sarà l’analisi della mail d’addio inviata alla moglie.