Mastrangeli (M5S) chiede aiuto a Grasso contro la sua espulsione


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Mastrangeli M5S

Non vuole rassegnarsi a dover lasciare il gruppo parlamentare al Senato del Movimento Cinque Stelle, Marino Mastrangeli, espulso dal movimento con l’accusa di aver partecipato al talk show. Per evitare la scelta della rete il senatore ha deciso di chiedere un colloquio con Grasso ritenendo ingiusta la sua espulsione.

 

 

Un intervento auspicato da parte della seconda carica dello Stato che però potrebbe sortire pochi effetti sulla decisione del movimento il cui statuto è totalmente indipendente. Dal canto suo il cittadino – senatore si è difeso in diretta streaming contro chi gli ha imputato di aver tradito le regole del movimento.

 

«Non ho mai partecipato ad un talk show, ho solo risposto alle domande di una semplice intervista – si è difeso il parlamentare che ha poi aggiunto – dovranno portarmi via con la forza, non siamo mica in Corea del Nord». Gli iscritti al movimento online sono stati chiari riguardo alla sua espulsione. Dei circa quarantottomila iscritti al blog di Beppe Grillo, hanno votato in diciannovemila di cui oltre l’88% si è detto favorevole alla sua espulsione dal movimento. Una decisione che però non è andata giù al senatore che ha adesso chiesto l’intervento delle istituzioni.

 

Mastrangeli ha inoltre denunciato che la sua espulsione era nell’aria ed era già stata paventata in occasione della sua votazione proprio di Piero Grasso a presidente del Senato in disaccordo con la linea del suo gruppo parlamentare. Gli stessi sessantuno senatori che, guidato da Vito Crimi, hanno chiesto la sua espulsione dal gruppo.