Il cecchino, Placido manca il bersaglio


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Il cecchino, Placido manca il bersaglio
Il cecchino, Placido manca il bersaglio

Il cecchino è il nuovo film di Michele Placido, regista che vede tra le sue ultime 3 opere, pellicole importanti come Vallanzasca vincitore di 3 nastri d’argento e soprattutto Romanzo Criminale che di Nastri d’argento ne ha vinti 5 a cui vanno però sommati anche 8 David di Donatello.

Un film quest’ultimo, amatissimo dal pubblico sia italiano che internazionale, e a cui Michele Placido si è riferito più volte dichiarando forse troppo prematuramente, che Il cecchino sarebbe stato il suo Romanzo Criminale francese.

Un’affermazione infatti che non passa certo inascoltata, e su cui si può essere d’accordo solamente riguardo l’aspetto geografico. Il Cecchino infatti, è stato girato interamente in Francia e con protagonisti principali i due attori francesi Daniel Auteuil e Mathieu Kassovitz. Per quanto riguarda il resto invece, sebbene ci siano alcuni parallelismi, le somiglianze sono molto sottili se non proprio assenti. Mancano gli intrecci, manca la  suspance, manca l’appeal. Nonostante il tentativo di dare un tono serioso e solenne, forse anche troppo, tutto si svolge troppo semplicemente fino ad arrivare ad un finale che solo due sceneggiatori inesperti potevano immaginare.

Alla base di questo film infatti, non c’è la penna rodata e pungente di Giancarlo De Cataldo ma quelle appena comprate di Denis Brusseaux e Cédric Melon, qui al loro debutto, che hanno dato vita a una storia che neanche il buon Michele Placido, nonostante gli sforzi, e il grande budget (parliamo di circa 15 milioni di euro) sono riusciti a raddrizzare.

Il cecchino arriva nelle nostre sale mercoledì 1° maggio.
Il trailer lo trovate qui