Mi rifaccio vivo è il nuovo film di Sergio Rubini, che ritorna al lato leggero della commedia dopo circa 10 anni che hanno visto la produzione di pellicole importanti come La Terra e L’uomo nero.
Era il 2004 infatti, quando l’attore e regista pugliese dirigeva L’anima gemella, film in cui grazie all’opera di una fattucchiera, una ragazza trasferiva la sua anima nel corpo di un’altra allo scopo di stare con il ragazzo tanto desiderato. In Mi rifaccio vivo invece, a scatenare la possessione non è un intervento magico ma divino.
Biagio Bianchetti, benestante, di successo e con una bellissima moglie, ha un unico grande problema che si chiama Ottone Valerio. I due si conoscono da quando andavano a scuola e da allora Valerio ha sempre primeggiato sull’amico, sconfiggendolo in tutto e ridicolizzandolo ogni volta che se ne presentava l’occasione. Un’umiliazione dopo l’altra che spingono Ottone a togliersi la vita. Ma una volta giunto nell’aldilà, il fresco suicida scopre che per una buona azione commessa ha diritto ad un bonus di una settimana, che gli permette di tornare sulla Terra reincarnandosi nel corpo di chiunque gli pare. Ottone non ci pensa molto e sceglie il corpo di un manager di successo, con il solo intento di poter finalmente sconfiggere Valerio e vendicarsi dei torti subiti in tanti anni.
In Mi rifaccio vivo troviamo un cast di tutto rispetto composto da Lillo Petrolo, Emilio Solfrizzi, Neri Marcorè, Margherita Buy, Vanessa Incontrada e lo stesso Sergio Rubini.
Il film arriva nelle nostre sale il 9 maggio.
Il trailer lo trovate qui.