HTC One ha optato per una vera e propria rivoluzione del comparto fotografico, dando un taglio secco alla lotta ai megapixel che aveva caratterizzato fino a quel momento il settore in questione. L’azienda di Taiwan, intelligentemente, ha pensato bene di puntare su qualcos’altro, che garantisca un salto di qualità agli utenti che vogliono poter immortalare attimi preziosi in qualsiasi condizione di illuminazione.
Ecco che è saltata fuori la fotocamera da 4 MP, costituita da pixel di dimensioni ben più generose rispetto allo standard vigente, in grado di catturare il 300 % di luce in più sui competitors. Gli ultrapixel si pongono in posizione privilegiata rispetto agli 8 MP dei precedenti dispositivi di punta, HTC One X e HTC One X +, e ben fronteggiano la concorrenza agguerrita dei 13 MP del Samsung Galaxy S4.
Il costruttore, interrogato sulla questione da ComputerWorld, ha tentato di spiegare il motivo che ha spunto i vertici ad integrare un modulo fotografico di questo genere. La decisione rappresenta per loro un netto passo avanti, in quanto la nuova fotocamera permette agli utenti di scattare foto quando c’è poca luce ambientale con un tono di colore decisamente naturale.
Integrare uno spropositato numero di MP è una pratica di marketing che può funzionare, ma che alle lunghe stanca. In realtà, come i fotografi sapranno, ad un maggior numero di MP non sempre corrisponde un alto tasso qualitativo della fotografia, in quanto il rumore è direttamente proporzionale al loro aumento date le dimensioni ridotte dei sensori integrati negli smartphone.
Il responsabile imaging di HTC è andato oltre nella spiegazione, illustrando che con una fotocamera con un maggiori numero di MP la resa di alcune feature integrate nella nuova UI, tra cui Zoe (foto abbinate a piccoli filmati di qualche secondo) non sarebbe stata efficace.
In una parola, l’azienda si è preoccupata principalmente delle esigenze degli utenti, che preferiscono di gran lunga godere della libertà di scattare foto ovunque, anche in ambienti non sufficientemente illuminati, e non sempre avvertono la necessità di stampare immagini di chissà quali dimensioni. Alla luce di quanto finora detto, HTC One vi ha convinti?