Come un tuono, i primi 5 minuti. Potrebbero anche bastare


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Come un tuono, i primi 5 minuti. Potrebbero anche bastare
Come un tuono, i primi 5 minuti. Potrebbero anche bastare

Come un tuono, del regista messicano Derek Cianfrance (Blue Valantine), è pronto per fare il suo ingresso nelle nostre sale. Negli Usa è approdato invece lo scorso weekend ma nonostante le sgommate del protagonista, il suo passaggio ha lasciato poche tracce (il film per ora però è uscito in versione limitata, steremo a vedere poi).

Un risultato che potrebbe colpire visti i nomi in gioco (Ryan Gosling e Bradley Cooper sono due attori attualmente molto ricercati), ma che invece non stupisce una volta visto il film. D’altra parte se un film comincia male ma si riprende anche verso la fine, può pure passare, ma un film che comincia bene e si perde da metà pellicola in poi di speranze di successo ne ha ben poche. Ed è proprio questo quello che accade in Come un tuono, con un inizio forte, impattante con una regia realistica che ti inchioda, me che finisce poi per ripetersi, perdersi e non mettersi al servizio di una sceneggiatura che ne avrebbe parecchio bisogno.

I primi 5 minuti del film che vi mostriamo, evidenziano proprio questa scelta. Un lungo, bello e intenso piano sequenza ci presenta il protagonista Johnny il Bello interpretato da Gosling, con riferimenti però che più di omaggi sanno di ripetizione di quanto già visto in film come The Wrestler e Drive.

Peccato solo che la produzione abbia deciso di mostrare solo i primi 5 minuti. Se fossero stati almeno 10 o 15, forse avremmo già percepito tutto il senso che questa pellicola ci può offrire. Certo ancora non ci sarebbe il messaggio che le scelte sbagliate dei padri ricadono sulla vita dei figli, ma visto come viene espresso si può tranquillamente anche scrivere.

Come un tuono arriva nelle nostre sale oggi 4 aprile.
I primi 5 minuti del film li trovate qui.
Dategli uno sguardo.