Si chiama Laurel Smith ed è una delle più grandi fans australiane di Bruce Springsteen. Talmente appassionata dalla musica del “Boss” che ha deciso di fermare la sua vita per il tour in terra australiana. Ha lasciato tutto e sta seguendo il suo idolo in giro per l’Australia spendendo una cifra considerevole. Un totale di tremilacinquecento dollari per le dieci date australiane del tour di Springsteen e della E- Street band.
La voce di spesa più costosa è quella che riguarda i biglietti dei concerti. Duemiladuecento dollari solo per le dieci date programmate dal “Boss” nella terra dei canguri. Poi ci sono tutte le altre spese: aerei, pernottamenti in alberghi, spostamenti, vitto per un totale di milletrecento dollari.
Per Laurel però sono spiccioli pur di non perdersi un solo spettacolo del suo cantante preferito nella sua nazione. «E’ la più grande persona di sempre» ha dichiarato la fan che ha seguitoBruce Springsteen in giro per le quattro città australiane che ha toccato con i suoi show.
Tutto questo a soli trentatré anni, non una fan della generazione “Born in the Usa” Eppure conosce tutti i dischi del “Boss” e adora “Growin’ up”, il disco del 1973. Dal concerto in “Greeting from Asbury Park” in NJ ha visto ventiquattro concerti dell’artista.
E se le chiedete chi è l’uomo più importante della sua vita risponde senza esitazioni «il Boss, il mio ragazzo Phillip lo sa che è più importante di lui».