Windows 8 ha rappresentato una svolta epocale, per tutti coloro che hanno fatto del tasto Start un vero e proprio dogma, al punto che in tanti, nel corso delle ultime settimane, non hanno mancato occasione per esprimere tutto il proprio risentimento nei confronti di Microsoft, considerando la comodità e l’abitudine nel richiamare il proprio menù Windows.
E’ in quest’ottica che appare assolutamente credibile il pensiero da parte dell’analista di IDC, Bob O’Donnell, il quale ha confermato che le ricerche condotte nell’ultimo periodo da parte della sua società, evidenziano proprio che il suddetto elemento mancante può essere visto addirittura come il principale fattore demotivante per chi ha avuto modo di toccare Windows 8.
Altra ipotesi portata avanti nel corso dell’intervista rilasciata a Cnet, tra l’altro più credibile dello stesso ritorno del pulsante Start, è quella focalizzata sulla possibile implementazione dell’avvio del sistema operativo in modalità desktop, altra nota dolente per l’ultimo prodotto concepito dal colosso di Redmond. A detta di O’Donnel, infatti, la maggior parte delle persone passa alla suddetta modalità, nel momento stesso in cui viene avviato il computer dotato del sistema operativo Windows 8.