Il Nexus 4 vanta una speciale batteria a 800 cicli di ricarica, così come sottolineato da noi in questo articolo qualche giorno fa, che gli conferisce un notevole vantaggio rispetto ai competitors.
A differenza degli altri smartphone, la cui batteria comincia a cedere il passo dopo il 500 esimo ciclo di ricarica, il googlefonino riesce a sforare, raggiungendo addirittura gli 800 cicli senza riscontrare alcun calo dal punto di vista prestazionale.
Se anche questo dovesse non bastarvi, potreste provare la strada dell’undervolting, atto a ridurre il consumo del terminale senza dover rinunciare alle funzioni dello stesso.
Bada che procedere all’operazione significa invischiarsi in una pratica assai complicata e delicata. Se non siete abbastanza smaliziati, vi consigliamo di lasciar perdere. In caso contrario, entrereste in azione a vostro rischio e pericolo (nelle peggiori delle ipotesi, andrete in contro a danni permanenti al telefono ed alla perdita della garanzia).
Il noto portale Laptop Magazine si è preso la briga di spiegare il procedimento passo dopo passo, senza lasciare nulla al caso. Seguendo alla lettera le indicazioni contenute in questo post, riuscirete ad eseguire tutto alla perfezione, andando notevolmente a migliorare la durata della batteria del Nexus 4.
I risultati del processo sono sotto gli occhi di tutti: come potete notare voi stessi dall’immagine a seguire, l’autonomia passerà da 5 ore e 24 minuti attestati in precedenza alle 7 ore e 9 minuti post-operazione, andando ad aggiungere 2 ore al netto delle prestazioni antecedenti.
Considerati i rischi, ne varrà veramente la pena?
