Windows 8, è inutile negarlo, non ha ottenuto i risultati tanto sperati: dal suo lancio, l’accoglienza degli utenti è stata più che tiepida e ancora oggi, si registra una notevole diffidenza del grande pubblico nei confronti del sistema operativo.
Gli ultimi dati in nostro possesso appartengono alla società Net Applications, da sempre specializzata negli studi delle quote di mercato dei sistemi operativi e non solo: ebbene, i numeri, appena diramati, non sarebbero a favore del colosso di Redmond che, probabilmente, dovrà iniziare a correre ai ripari ben presto.
Partendo da ottobre ed arrivando fino a febbraio, in 4 mesi appunto, Windows 8 non è riuscito a sfondare neanche il muro del 3% della diffusione su computer desktop: qui sotto potete vedere il grafico relativo all’incremento del sistema operativo, suddiviso mese per mese. Esaminando la tabella, subito balza alla nostra attenzione, la percentuale misera registrata fino ad ora, ossia il 2.67%.
Fa riflettere, tanto più, il fatto che in passato, per Windows 7, l’accoglienza era stata ben più calda: nello stesso range di tempo, ossia quattro mesi, il vecchio sistema operativo era stato adottato, partendo da ottobre 2009, da più dell’8% degli utenti.
E’ il momento, dunque, di chieders: cosa non ha funzionato con Windows 8? L’interfaccia grafica completamente innovativa, anche se considerata funzionale dagli esperti, forse, ha inibito il passaggio al nuovo sistema operativo? I motivi possono essere i più disparati: sta di fatto che Microsoft, molto presto, dovrà fare i conti con quanto emerso dalle ultime analisi e pensare, magari, ad una strategia commerciale apposita.