Il Samsung Galaxy S2 no brand ha ricevuto Jelly Bean ormai da un pezzo, facendo registrare problemi e malfunzionamenti a grappoli, che hanno indotto quelli che non avevano ancora effettuato il passaggio a farsi ben più di un paio di domande prima di procedere a cuor leggero.
In molti hanno scelto deliberatamente di non aggiornare il proprio dispositivo perché intimoriti dai bug, talvolta anche piuttosto importanti, che potrebbero andare a colpirlo, e a cui, al momento, non c’è ancora un rimedio certificato. Nessun porto sicuro per l’utenza media, rea di aver dato piena fiducia agli addetti ai lavori.
Se la versione trasposta a bordo dei serigrafati Vodafone ha visto qualche miglioramento, ci si aspetta molto di più da Tim e Tre Italia, che di tempo ne hanno preso (e ne stanno prendendo tuttora).
Per l’ammiraglia H3G l’upgrade è atteso da qui a qualche ora, o comunque entro i primi giorni di marzo. Discorso un tantino diverso per il primo operatore nazionale, che ha cercato di sedare i suoi utenti comunicando loro che l’aggiornamento sarà disponibile non prima della metà del mese.
Abbiamo ragione di credere che, alla luce del ritardo accumulato, i gestori telefonici in questione, coadiuvati dalla casa madre, siano riusciti ad isolare i bug riscontrati sulle release precedentemente distribuite per fornire ai possessori di Samsung Galaxy S2 Tim e Tre un firmware migliore. Sarà realmente così?