Chiara Galiazzo vs Anna Oxa: strada alle nuove generazioni


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Chiara Galiazzo

Chiara Galiazzo si è ritrovata, suo malgrado, così come tutti gli altri giovani artisti che provengono dal suo stesso humus, coinvolta in una polemica portata avanti da Anna Oxa su giornali e tv. Da quando le è stata comunicata l’esclusione dalla sessantatreesima edizione del Festival di Sanremo , pare che la Oxa non perda occasione per dire la sua attraverso ogni mezzo mediatico messole a disposizione.

 

Ce la ritroviamo così al La Vita in Diretta e poi all’Arena di Giletti. La musica è sempre la stessa; la nota cantante, che conta ben 14 partecipazioni e due vittorie al Festival di Sanremo, non ci sta! Non è possibile soccombere ad un sistema che, molto probabilmente, ha scelto i brani senza averli nemmeno ascoltati, per il semplice fatto di essere portati sul palco dell’Ariston da questi nuovi artisti moderni venuti fuori come i funghi dai talent show.

Ed il pensiero non può che andare a Chiara Galiazzo che, insieme ad Annalisa Scarrone, incarna perfettamente il prototipo tanto criticato. La cantante, vincitrice dell’ultima edizione di X Factor, stando a quanto dice la Oxa, non meriterebbe il palco dell’Ariston almeno non se questo deve significare l’esclusione di quest’ultima.

Chiara, così come gli altri artisti coinvolti nella polemica, lascia cadere e non perde la concentrazione necessaria ad affrontare al meglio la gara canora oramai prossima. Non sarebbe più semplice prendere atto del fatto che Sanremo apre le porte al nuovo che avanza? Artisti del calibro della Oxa, dei Ricchi e Poveri ed Al bano, tutti eccellenti esclusi da questa edizione di Sanremo, hanno contribuito a fare la storia della musica italiana; ma adesso è tempo di cambiamento.

Il Festival non è detto che debba essere un prodotto per le vecchie generazioni; e chi lo dice che la scelta di Fazio non sia proprio dettata dall’intento di avvicinare la manifestazione canora al target dei giovani? E se il prezzo da pagare è l’esclusione di qualche nome illustre, ben venga, facciamo strada alle nuove generazioni.