Semplicemente parliamone: Marino Niola

Antropologo


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http://youtu.be/U8DAYDBFhHQ
Marino Niola da bambino giocava a fare la guerra, come antico romano, come cowboy, come indiano.
Si divertiva a cambiare sempre ruolo non potendo cambiare gioco.
Rispetto alla tecnologia, si definisce un addicted, soprattutto nei confronti di tutti quei supporti che iniziano con la “I”.
Forte è il legame di Niola con la sua città. Napoli è un modello complesso in cui convivono occidente e “terzo mondo”, ma è anche una città che per molti aspetti si avvicina a Parigi, amata dagli stessi parigini che la considerano la vera capitale culturale d’Italia.
Napoli è la città ricca di idee ma priva della capacità di tradurre queste idee in economia; il paradiso dove ogni giorno si possono ammirare bellezze uniche e assaporare le eccellenze gastronomiche, ma spesso chi la vive non se ne rende conto.
E se la soluzione per semplificare la vita della città fosse un cornetto?
Marino Niola dice “sì” ma senza trascurare i santi, che a Napoli rappresentano l’ufficio ‘reclami e richieste’ per antonomasia.
Buona visione.

Note:
Marino Niola è docente di Antropologia dei simboli, Antropologia delle Arti e della Performance e Miti e Riti della gastronomia contemporanea presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli. Nel 2007, sempre al Suor Orsola Benincasa, ha ideato il primo Master in “Tradizioni e culture dell’alimentazione mediterranea”.
E’ autore di importanti ricerche e libri, nonché editorialista per La Repubblica, Il Mattino, e titolare della rubrica settimanale ‘Miti d’oggi’ su Il Venerdì di Repubblica. Collabora con RAI (tv e radio) e televisioni francesi e svizzere. Dal 2008 al 20 giugno 2010 è stato presidente del Teatro Stabile di Napoli.

(Intervista a cura del nostro S-Buster Michelangelo Iossa)