Squalifica per Cannavaro e penalizzazione per il Napoli. Sono indignato! Ma le leggi e le sentenze vanno rispettate. Il principio della omessa denuncia equiparata al fatto commesso è uno dei più sbagliati pilastri della giustizia sportiva. Ma esiste, vige, ha piena efficacia. I tesserati lo sanno bene. Sanno bene anche a cosa vanno incontro se oltre a respinger al mittente le offerte di combine non denunciano l’accaduto agli organismi competenti.
Ritengo la norma addirittura anticostituzionale, ma purtroppo dispiega tutti i suoi effetti sui malcapitati che vengano avvicinati da qualche losco individuo con cattive intenzioni. Anche se poi, come nel caso di specie, la truffa non si è neanche consumata. Confesso che io stesso non denuncerei mai un collega che viene a propormi un imbroglio. Lo liquiderei in malo modo, lo manderei al diavolo ricoprendolo d’insulti. Ma di certo non andrei a denunciarlo e nessuno potrebbe mettermi sotto accusa per questo comportamento. Attendiamo il corso degli eventi . Ma l’aria che tira è pessima
Purtroppo per Cannavaro ed il Napoli la giustizia sportiva funziona in questo modo sbagliatissimo! E’ un’ingiustizia tremenda. Ma chi appartiene consapevolmente ad un ordinamento deve conoscerne diritti e doveri. Non bisognava aver pietà o senso di opportunità. Il tentatore andava oltre che scacciato anche denunciato. Mi chiedo però dove siano l’Associazione Calciatori e la Lega Calcio. Perché non attivarsi per una riforma della giustizia sportiva che elimini questa norma infame, dannosa, sbagliata ed inutile?