Il patron del Genoa non può neanche assistere alla manifestazione sportiva pur non avendo nessun ruolo diretto nello svolgimento della prestazione della formazione che ha a libro paga.
A Conte è invece consentito dal regolamento, non solo di allenare durante la settimana ma anche di esser presente nell’impianto durante lo svolgimento della gara e di poter certamente influire sulla prestazione dei suoi atleti.
La sagoma di cartone con il Preziosi sorridente ed i vetri oscurati che celano le attività di Conte sono l’ennesima conferma di una deriva di credibilità per molti versi ormai inarrestabile. Le regole son regole, ma se questi sono i risultati urge cambiarle per non trasformazione la tragedia della squalifica nella farsa della sua applicazione.
Ma la cosa più inusitata l’ho intravista sulle maglie del Lecce. La formazione giallorossa è stata scaraventata in Prima Divisione dallo scandalo calcio scommesse. Ebbene quale credete sia il main sponsor della formazione salentina ? Una società di scommesse! Incredibile, ma purtroppo vero. Certamente tutto legale, ma francamente molto inopportuno e sospetto. Come affidar le pecore al lupo, l’asilo ad un pedofilo, la carta da musica ad un cieco.
Parliamone.