I Muse approfittano dei giorni che mancano alla pubblicazione del loro album per rilasciare interessanti curiosità su quello che già si preannuncia come il loro ennesimo successo. Un modo per ingannare l’attesa, ma anche un’opportunità offerta a tutti i fan, per capire bene di cosa tratta il nuovo lavoro discografico: ‘The 2nd law’. L’album, in uscita il 2 ottobre, includerà ben 13 brani, e secondo la band inglese è il più vario di tutta la loro carriera.
Il merito va anche al fatto che, per la prima volta, sono stati sia ‘producer’ che ‘performer’ di un loro disco. Un’occasione che ha permesso di mescolare più stili musicali, dalle musiche d’orchestra alla musica elettrica, e di creare, così, un nuovo stile. Dalla cover pubblicata qualche settimana fa, che rappresenta le connessioni neuronali del cervello umano, già si era capito che non trattasse un tema solito e alla portata di tutti. Ma vi siete chiesti cosa realmente volesse significare quell’immagine? La risposta arriva direttamente dai Muse: gli eccessi del mondo contemporaneo e lo spreco inevitabile di energia all’interno di un sistema chiuso. Un disco quindi dedicato ai disagi e ai problemi che affliggono il mondo, ma non solo. C’è anche molto di personale: non mancano, infatti, brani dedicati a familiari e racconti di vita privata.