Insomma la straordinaria follia del trastullo nazionale riaccende entusiasmi e rabbia, passione e disincanto. E gli spunti d’interesse son molteplici come le chiavi di lettura della kermesse pallonara. Quante giornate durerà l’Inter made in China griffata Stramaccioni ? Quante reti incasserà la Roma di Zeman? Le vicende giudiziarie in che misura condizioneranno la Juventus ? Il Milan in formato ridotto permetterà a Berlusconi di scendere nuovamente in campo ? Ed il Napoli avrà trovato in Lorenzo Insigne il degno erede del pocho Lavezzi ? L’Udinese riuscirà a ripetere l’ennesimo miracolo di conquistare posizioni rilevanti vendendo ogni anno pezzi pregiati? Il fair play finanziario sarà davvero praticato o resterà uno slogan per allocchi ?
Il campionato è servito. A ciascuno il gusto di viverlo secondo la propria particolare inclinazione. Ci sono i tifosi a senso unico che vedono solo la squadra del cuore, ci sono gli intenditori che amano le novità tecniche e tattiche, ci sono i complottisti che ad ogni tiro sbagliato ipotizzano – purtroppo a volte con ragione – qualche biscotto, ci sono quelli per i quali il presidente deve cacciare i denari a prescindere e quelli per i quali è uno scandalo che con tanti problemi ci si preoccupi del calcio.
Insomma un popolo di poeti, navigatori, santi e commissari tecnici sempre pronti a mutar giudizio se la palla avrà o meno gonfiato la rete.
E voi che razza di tifosi siete? Parliamone