Le ragnatele colorate di Anthony Michael Simon


INTERAZIONI: 7
ragnatele colorate

Potete crederci che queste sculture di reti in realtà sono vere ragnatele?

E sottolineo VERE. Beh, credeteci.

La prima volta che Anthony Michael Simon ha scoperto l’abilità artistica dei ragni era mentre faceva trekking in una foresta in Corea, dove vive attualmente. Era alla ricerca di una nuova location per la sua mostra successiva. Ma ecco che s’imbatte in un’enorme ragnatela e istantaneamente eureka! l’illuminazione. (poi uno si domanda perché lui è un artista famoso e io no: io immagino me nella foresta coreana in mezzo ai ragni. Sarei svenuta all’istante. Lui no però. Lui ha l’ispirazione per la sua prossima installazione scultorea. Vabbè.). Comincia a pensare che avrebbe potuto prendere dei ragni e lasciare tessere naturalmente le ragnatele all’interno del suo studio. Fortunatamente per noi ha funzionato!

Simon inizialmente si trasferì in Corea sperando di essere ispirato da un diverso ambiente e da una diversa cultura, e non aveva previsto l’ondata di creatività che invece gli ha causato un ragno. I suoi lavori sono davvero eccezionali dal punto di vista della costruzioni e soprattutto della conservazione. L’artista di Chicago spruzza uno strato protettivo sulle fragili reti tenendo così uniti i sottili fili e aggiungendo colore. Queste strutture multicolore sono mantenute all’estremità da bacchette di plastica che permettono allo spettatore di godersi il fittissimo intersecarsi di ogni ragnatela.

 

(via mymodernmet)