Anica: “Meno giovani in sala”. Ma per favore…


INTERAZIONI: 7
Anica. Presentati i dati del 2011
Anica. Presentati i dati del 2011

Sono stati presentati ieri all’Anica i dati 2011 relativi all’andamento del cinema italiano. Il presidente Riccardo Tozzi ha commentato alcuni dati dicendo che “C’è una progressiva scomparsa dei giovani dalle sale perchè sta nascendo una generazione che ritiene che il naturale utilizzo della fruizione sia quello di vedere un film piratato al pc.”
Sono d’accordo, io ad esempio non riesco più a tenere a casa mia madre quando esce un film di Justin Bibier, per non parlare di mia nonna che impazzisce per Street Dance. Ma fossero solo questi… fateci caso e guardatevi intorno la prossima volta che andate al cinema, la maggior parte all’ingresso mostra il libretto della pensione. L’altra sera all’uscita da Battleship, i commenti erano più o meno questi: “Noi certe armi durante la prima guerra mondiale non ce l’avevamo…”
I ragazzi vedono i film pirati sul computer? Si.
I ragazzi vorrebbero anche goderseli meglio al cinema, con surround e alta definizione, o anche solo per uscire con gli amici o cercare di fare qualche conquista? Si.
Il biglietto del cinema costa troppo? SI.

Questa ca***ta del 3D che ha pure il sovrapprezzo (ma si può sapere chi vi ha pregato?),  invoglia i ragazzi? NO.

Questo è il mio punto di vista? SI.

Qual è il vostro? BOH.