America’s Cup 2012 a Napoli


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America's Cup 2012, catamarani in notturna
America's Cup 2012, catamarani in notturna

Alla vigilia della prima sfida dell’America’s Cup la città di Napoli è pronta.
Nonostante qualche disagio dovuto alla portata straordinaria dell’evento, nel giro di meno di un mese, la zona di via Caracciolo si è trasformata.
In molti come me, hanno visto mutare la circolazione giorno dopo giorno e hanno dovuto abbandonare l’auto a favore delle due ruote, in nome del bene supremo per la città: il turismo.
Previsto il tutto esaurito in hotel e ristoranti.
Molti appassionati di fotografia, come me, si sono appostati lungo i muretti adiacenti al mare, per ricercare la composizione più suggestiva, complice il week-end poco soleggiato che ha reso possibile scattare a tutte le ore del giorno e della notte senza necessità di apparecchiature sofisticate anti riflesso. Ovviamente questa volta la compagnia era di alto livello data la quantità di fotografi professionisti equipaggiati di tutto punto.
Nel giro di poco sono comparse moderne illuminazioni su tutto il lungomare e il colpo d’occhio da lontano è notevole. Mi sembra di rivedere Barceloneta.
Le solita aree pedonali della domenica mattina, non vedranno auto per un mese, ricreando la piacevole illusione di una domenica lunga un mese. In compenso è disponibile un efficiente servizio di noleggio bici.

zona pedonale Via Caracciolo

Lateralmente un villaggio aperto al pubblico all’interno della Villa Comunale è la primaria attrazione insieme agli eleganti catamarani ormeggiati alle boe lungo 200 metri di scogliera allungata per l’occasione al fine di proteggere le imbarcazioni da eventuali intemperie. E a giudicare dal temporale della serata di inaugurazione di domenica, con fulmini e grandinate primaverili, non è stata una precauzione inutile.
I cittadini apprezzano e affollano la zona; ieri complice la giornata di sole e le festività, migliaia di persone hanno affollato la strada a tal punto che in molti abbiamo esclamato “mai vista tanta gente qui” e in effetti era vero.
Strade gremite di gente. Ristoranti talmente affollati da non interrompere il servizio tra pranzo e cena, esaurendo in tanti le scorte alimentari “non ce lo aspettavamo!”hanno esclamato alcuni ristoratori.

folla a Via Caracciolo

E allora ci aspettiamo una pubblico caloroso, sicuramente curioso, pronto a tifare per le due imbarcazioni di Luna Rossa che sfiderà in casa altre sei nazioni con Artemis Racing, China Team, Emirates Team New Zealand, Energy Team, Oracle Racing, anch’esso con due barche, e Team Korea.

Luna-rossa

Reduce dalla vittoria dell’Extreme Sailing series, circuito internazionale riservato ai catamarani della classe Extreme 40, speriamo che l’equipaggio napoletano possa regalarci emozioni indimenticabili e di poter scrivere nel libro dei vincitori, i nomi dei nostri ragazzi: Francesco Bruni, Paul Campbell-James, Dave Carr, Chris Draper, Pierluigi De Felice, Benjamin Durham, Monique Galassi, Nick Hutton, Emanuele Marino, Marco Mercuriali, Manuel Modena, Umberto Panerai, Matteo Plazzi e Alister Richardson. Skipper Massimiliano Sirena.