Londra e i suoi Taxi Manager


INTERAZIONI: 7

Avete mai provato a chiamare un taxi a Londra, nel week end, dopo le 2.00?

In genere,esistono diversi modi per “chiamare un taxi”: fischiare all’auto in corsa ( molto New York)
chiamare al numero dedicato (molto Parigi) ma a Londra … tutta un’altra storia.

Vi sarà detto che c è una marea di taxi per strada, che è semplicissimo procurarsene uno … beh, non è così!
La regola base è : distinguere tra vetture ufficiali e vetture”non ufficiali”.
Le prime , i black cabs, sono auto dal design che ricorda il secondo dopoguerra, bombate, imponenti una vera icona della città britannica insieme alla cabina telefonica rossa.
Potete bloccarli con un semplice cenno della mano, se hanno il segnale luminoso acceso: beh, il problema è proprio qui, trovarne col segnale luminoso acceso.
E’ come se la notte la città impazzisse e per le strade, sullo sfondo, scene apocalittiche di ubriaconi saltimbanchi e grossi black cabs che sfrecciano colmi di gente.

Esiste poi un’altra categoria di taxi, tutta londinese, i minicabs, e qui stiamo nel territorio del “non ufficiale”: si tratta di vetture private che necessitano di una prenotazione telefonica. Suona come una cosa semplice, vero? Invece no.
Non esiste un numero ufficialmente riconosciuto ma bisogna rivolgersi a queste nuove creazioni del mercato professionale: i Manager del Servizio Taxi.
Omini abbigliati di tutto punto, costantemente al telefono, cercano di procurare un taxi ai disperati che escono dai locali. E’come se avessero salvata, sui loro cellulari, una segretissima rubrica, tipo l’agendina di Gianni Minà.
Urlano, si agitano, camminano in continuazione :il tutto in un pantomimico tentativo di dimostrare che ce la stanno mettendo tutta a trovarvi un taxi, il che giustificherà il prezzo che vi spareranno una volta riusciti a trovarlo.
Se anche cercaste di bloccarli da soli senza passare per il manager , i conducenti dei minicabs fingeranno di non vedervi, ignorando qualunque tentativo mimico o vocale di attirare la loro attenzione. Una vera disdetta.
Insomma il mio consiglio è: la metro funziona benissimo , congiunge tutti gli angoli della città, le corse sono frequenti e puntuali: armatevi del vostro travel day ticket e good trip!