I DATI – La scienza parla chiaro: i ricercatori dell’ Università di Upsala, grazie ad una ricerca durata ben 35 anni, hanno scoperto che coltivare un orto è equiparabile ad uno sport di media intensità. Dunque, grazie all’attività fisica che ne deriva, è possibile combattere l’invecchiamento e guadagnare, secondo i dati estrapolati, un anno di vita o addirittura due se lo sforzo risulta essere più intenso. E gli italiani sembrano proprio approfittarne. Uno studio della Coldiretti, su base dati Istat, fotografa un paese dedito alla coltivazione sulle terrazze: ben il 37%, infatti, dedica parte del suo tempo alla cura del proprio orticello. I più interessati alla pratica sono gli abitanti delle regioni Veneto, Valle d’Aosta e Friuli Venezia Giulia con una media che va oltre il 50%, mentre al sud, la percentuale si assesta intorno al 25%. In totale, i terrazzi coltivati in Italia sono quasi 6.5 milioni. Molto gettonata, come coltivazione, è la lattuga ma anche piccole piante di pomodori, melanzane, peperoni e fagiolini.