Pare che il 60% del campione analizzato, nello specifico, sia propenso all’adozione di misure universali per lo sviluppo di questo settore, mentre il 79% degli intervistati non sarebbe contrario ad un sostegno tangibile per quei Paesi che dovessero far riscontrare difficoltà nella fornitura energetica. In un particolare ranking di priorità, invece, l’esigenza di puntare sull’efficienza energetica sarebbe incredibilmente solo al quarto posto, con il 16% dei consensi, nonostante la stessa UE abbia fatto sapere come tale efficienza sia il presupposto per tutti gli altri risultati.