Alla luce di una situazione interna a dir poco tesa, infatti, il governo ha chiesto a RIM di poter accedere ai dati delle comunicazioni sostenute tramite blackberry, ottenendo una risposta negativa che prescinde dalla volontà di quest’ultimo. I dispositivi in questione, infatti, sono dotati di una “chiave” in possesso del solo utente. In sostanza, dunque, pur avendo mostrato RIM la volontà di collaborare, la conciliazione appare impossibile, con il serio rischio che il servizio nel Paese possa essere sospeso: sarebbe un danno colossale per quasi un milione di abbonati.