L’iPhone X non ha rappresentato il successo sperato per Cupertino? Dopo tante chiacchiere, eccone la quasi assoluta certezza con la notizia che Apple avrebbe comunicato ai fornitori un taglio di produzione per il melafonino premium davvero considerevole, come ci segnala pure il sito autorevole AppleInsider.
In sostanza l’iPhone X avrebbe venduto meno durante il periodo festivo e l’azienda di Tim Cook starebbe correndo ai ripari per evitare di trovarsi con molte scorte invendute nei magazzini, e questo soprattutto per la minore domanda del dispositivo costosissimo sia Negli Stati Uniti che in Europa ma pure in Cina. In totale, il volume sarebbe stato addirittura dimezzato da 40 a 20 milione di unità. Un taglio netto e impensabile fino a qualche settimana fa.
Come raccontato pure qualche giorno fa, per quanto l’iPhone X resta il melafonino più costoso di sempre, da un po’ di tempo in mercati come gli Stati Uniti è possibile acquistarlo già ad un prezzo decisamente vantaggioso, con uno scontro anche di circa 300 dollari per una svalutazione di un melafonino davvero anomala nella storia dei prodotti Apple.
La notizia del taglio netto di produzione di iPhone X quale risvolto potrebbe avere, magari, anche sul prezzo del melafonino di punta dell’oramai trascorso 2017? Per chi da tempo ha puntato il device ma allo stesso tempo non può permetterselo, la notizia negativa per Apple potrebbe avere risvolti positivi e dunque innescare un abbattimento graduale del costo necessario all’acquisto. Dai circa 1400 euro del modello top, si potrebbe scendere a quota 1000 euro in tempi più ridotti rispetto a quelli preventivati all’inizio delle vendite e dunque raggiungere la nota soglia che avrà di certo scoraggiato molti in questi mesi.
Chi fra i nostri lettori è interessato all’iPhone X e lo comprerebbe con un aggiustamento del prezzo intorno ai 1000 euro? Chi, al contrario e in ogni caso, si accontenta di un iPhone 8 o 8 Plus?