Lo scenario mobile 2018 è sempre più complesso: finalmente però abbiamo certezza di che cosa sarà il brand Ho Mobile in Italia, potremo dire anche la rediviva Omnitel di Vodafone, particolarmente attenta al risparmio dei clienti con tariffe molto concorrenziali sul mercato. Il tutto per battere sullo stesso terreno la Free Mobile italiana che si appresta al lancio nella penisola in primavera. Facciamo di seguito un po’ di chiarezza per tutti i nostri lettori che magari si sono persi qualche puntata negli ultimi mesi della telenovela infinita con protagoniste le nuove dinamiche per il settore.
Per svariato tempo in quest’ultima parte del 2017 si era pensato che Ho Mobile fosse in realtà il naming scelto per la Free Mobile italiana, quella del gruppo francese Iliad che promette una vera e propria guerra per le offerte telefoniche flat super convenienti qui da noi. In questi minuti, come dichiarato dai colleghi di UpGo.news abbiamo certezza, al contrario, che il naming specifico è ad uso e consumo di Vodafone che vuole scendere in campo con un suo operatore virtuale (al pari di TIM con Kena per intenderci). Anche in questo caso, inizialmente si era ipotizzata pure la riproposizione del marchio storico e tanto amato Omnitel che di certo avrebbe avuto già di per se abbastnza appeal sugli utenti. Ultima puntata della serie invece come anticipato, prevede l’utilizzo dell’opzione Ho Mobile. Fine della storia (forse).
Quali potrebbero essere le differenze tra Ho Mobile e Vodafone e soprattutto con il rivale numero uno Free Mobie? Ho Mobile dovrebbe guardare ad un pubblico giovane e molto attento alle proprie finanze. Pur di risparmiare, il target del vettore virtuale sopporterà qualche servizio in meno e di fatto Vodafone invece continuerà ad essere scelta da una clientela più esigente (ad esempio attenta alla velocità di connessione 4G+ e magari anche 5G nell’immediato futuro). Piani flat tutto incluso dunque e a bassissimo costo per Ho Mobile, proprio come Free Mobile e per entrambi il posizionamento sul mercato dovrebbe appunto essere lo stesso. Situazione del tutto in divenire anche questa, quindi torneremo presto sull’argomento con nuovi dettagli.