Capita anche a voi che la batteria del vostro Samsung Galaxy S7 prenda a consumare in maniera spasmodica? Molto spesso è colpa delle applicazioni e dei servizi che girano a bordo.
Giorni fa vi dicemmo come lanciare il dispositivo in modalità sicura, in modo da individuare quali tra i programmi terzi gravasse di più sull’autonomia del telefono. Oggi siamo qui per parlarvi di statistiche ancor più complete (tengono conto anche del bloatware proprietario), derivanti dall’analisi ‘Avast Android App Performance&Trend‘, un report dettagliato che tiene conto dei risultati maturati nel corso del Q1 2017.
Come riportato da androidcommunity.com, le regine della classifica sembrano essere alcune delle applicazioni concepite da Google e Samsung (un bel mix tra quelle che si auto-lanciato in automatico ad ogni riavvio, e quelle eseguite dall’utente).
Appartengono alla prima categoria Samsung AllShare, che comanda Top10, accompagnata da ChatOn Voice & Video Chat, Samsung Push Service, Google TalkBack e Google Play Music. Seguono Google Maps, Google Play Newsstand, Google Plus, ChatON e Hangouts.
Contribuiscono ad atterrare la batteria di Samsung Galaxy S7, e di tutti gli altri dispositivi Android, anche quest’altra branca di applicazioni, afferenti a quelle lanciate spontaneamente dall’utente: Samsung WatchON, Google Docs, Samsung Media Hub, Shareit, Video Editor, Flipboard, Google Text to Speech, Clean Master, LINE Free Calls & Messages e Adobe Acrobat Reader.
Proprio in quanto facenti parte della categoria ‘bloatware’, certi servizi si presentano alquanto energivori, e quindi in buona parte responsabili del crollo della batteria del Samsung Galaxy S7 (insieme chiaramente ad altri fattori) e di tutti gli altri device equipaggiati con il sistema operativo Android. Detto questo, adesso che siete al corrente della situazione, traete le vostre conclusioni, e parlatene pure con noi se riterrete il caso (saremmo felici di aprirci ad un confronto costruttivo).