A partire da oggi 25 maggio è disponibile la beta pubblica di Gwent, il gioco di carte collezionabili ispirato ai videogiochi di The Witcher e già presente nell’ultima iterazione del videogioco di CD Projekt RED come minigioco in-game. Ora, però, è tutta un’altra musica e il titolo si prepara a espandersi in un’esperienza standalone che sta entusiasmando tutti gli appassionati. Nelle ultime ore, più o meno in coincidenza con il lancio della beta pubblica di Gwent, il team di sviluppo ha condiviso i suoi ultimi risultati finanziari, sfoggiando dati importanti che preannunciano un futuro roseo per la software house e anche per il gioco di carte.
Il report finanziario di CD Projekt RED è aggiornato al primo quadrimestre del 2017 e fa registrare, come indicato anche sul portale GOG.com, una crescita notevole pari al 39% dei profitti nel giro di un anno: in soldoni, stiamo parlando di un fatturato annuale passato da 8.7 milioni di dollari a 12 milioni di dollari. Il team creatore di Gwent e dei videogiochi di The Witcher ha ampiamente bissato le proprie aspettative, che si attestavano di poco al di sotto degli 8 milioni di guadagno nel giro di un anno.
Secondo i piani alti di CD Projekt RED la spinta sostanziale è arrivata negli ultimi anni grazie all’enorme successo di The Witcher 3 Wild Hunt (Gioco dell’Anno 2015) e delle relative espansioni: Hearts of Stone e Blood and Wine – quest’ultimo vincitore del premio come Miglior Gioco di Ruolo ai Game Awards 2016. Al momento il team è impegnato nel miglioramento dell’esperienza di gioco in Gwent, ma anche nello sviluppo dell’ambizioso gioco di ruolo Cyberpunk 2077: la crescita esponenziale della software house fa ben presagire negli investimenti in questi due progetti. Su Cyberpunk 2077, purtroppo, sappiamo ancora molto poco, mentre su Gwent sono già in sviluppo diverse novità che arriveranno in seguito.
Il piano di contenuti futuri per Gwent prevede, infatti, l’introduzione di nuove modalità di gioco: l’edizione base è free to play, ma CD Projekt RED includerà anche una campagna single player a pagamento insieme alla localizzazione multilingua e un’intensa campagna di marketing. Inoltre il team è deciso a introdursi anche nel mercato cinese, di certo in rapida escalation a livello globale e potenzialmente molto remunerativo.
La beta pubblica di Gwent, intanto, è scaricabile su PS4, Xbox One e PC via Playstation Store, Xbox One e Steam.
Fonte: Dualshockers.