Per una volta non giungono notizie propriamente positive sul mondo dell’energia verde e sulla sua evoluzione. Gli ultimi studi relativi all’ambiente, infatti, mettono in evidenza come i venti, soprattutto nell’emisfero settentrionale, siano in forte calo, con una diminuzione addirittura del 10% della velocità dell’aria al suolo, a partire dal 1980 ad oggi.
E’ quanto emerge da un articolo pubblicato nelle ultime ore sulla rivista Nature Geoscience, frutto di una ricerca pubblicata da Robert Vautard, scienziato francese della Université de Versailles Saint-Quentin-en-Yvelines. Lo studioso ovviamente non si è soffermato sulle possibili conseguenze per l’eolico, anche se, considerando il gap di altezza tra la ricerca condotta (stime riferite a 10 metri di altezza) e quella delle pale eoliche (in media, a 100 metri dal suolo), non dovrebbero esserci serissimi motivi di preoccupazione.
Da Greencity.it