E’ stata protagonista di storie d’amore iconiche, ma Cameron Diaz preferisce le camere da letto separate. L’appello per lo “sleep divorce” di Cameron Diaz è diventato virale. Sono sempre di più le coppie negli USA e nel resto del mondo che, come Cameron Diaz e Benji Madden, hanno deciso di trascorrere le notti separati. Ciascuno nella propria camera da letto.
La nuova moda si chiama “sleep divorce” che tradotto letteralmente significa divorzio del sonno. Cameron Diaz trascorre la notte in un’altra stanza. Lei ed il marito hanno rinunciato al talamo nuziale. Cameron Diaz invita tutte le coppie a far altrettanto per assicurare una durata maggiore all’unione. Dormire insieme, nello stesso letto – sostiene Cameron Diaz – è un tormento scomodo.
Il partner che russa, la contesa per la coperta, chi ama dormire con le finestre aperte e chi con le serrande blindate, chi vuole la luce accesa tutta la notte chi invece ha bisogno del buio totale Cameron Diaz ha sperimentato tutti questi disagi ed ha deciso di dire basta. Letti separati o meglio stanze separate per garantire ad entrambi sonni e sogni d’oro.
Cameron Diaz invita a coltivare nel letto coniugale soltanto i piaceri dell’alcova. Ma per dormire, meglio stanze separate. E negli Stati Uniti l’appello della protagonista di “Tutti pazzi per Mary” è stato raccolto da migliaia di coppie. La tendenza è confermata anche dai sondaggi demoscopici. Le coppie che dormono separate son più felici, rilassate. E durano più a lungo perché “L’amore non va in vacanza”.
E chissà se lo “sleep divorce” non diventerà il pretesto per un altro film memorabile come “Il matrimonio del mio migliore amico”. A furia di dormire separati, cara Cameron Diaz, anche le vite potrebbero finire per separarsi.
Continua a leggere www.optimagazine.com
Io credo che dormire insieme sia una dolce abitudine che non va mai persa. Cameron avrà i suoi motivi, da rispettare, ma la coppia è fatta soprattutto da intimità e dividere il sonno è importante per consolidarla.