La battuta di Rocco Tanica su Giorgia Meloni “uomo dell’anno 2023”: “C’è un refuso”

Giorgia Meloni è "uomo dell'anno 2023", ma Rocco Tanica di Elio E Le Storie Tese non ci sta. La sua risposta sui social

rocco tanica su giorgia meloni

Ph: Zuffe/Palazzo Chigi (Wikimedia)


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Un’ironia forse scontata, quella usata da Rocco Tanica su Giorgia Meloni promossa “uomo dell’anno 2023” da Libero Quotidiano. Una notizia che fa riflettere e sorridere allo stesso tempo, se pensiamo che la stessa leader di Fratelli d’Italia negli ultimi anni si è resa popolare per il suo discorso ormai passato alla storia: “Io sono Giorgia, sono una donna, sono una madre, sono cristiana”. Perché questa scelta?

Cos’ha detto Rocco Tanica su Giorgia Meloni

Ironicamente Rocco Tanica parla di un refuso e pubblica la copertina dell’edizione di Libero Quotidiano di venerdì 29 dicembre con una “x” sulla seconda n della parola “anno”.

Inutile scrivere quale sia il messaggio che il tastierista di Elio E Le Storie Tese vuol fare passare. Nelle ultime ore, del resto, lo stesso è bersaglio di polemiche da parte dei fan che hanno criticato la scelta della band di fare uno spot per la catena di fast food McDonald’s. Se da una parte gli “elii” si chiudono nel silenzio, dall’altra Rocco Tanica attacca con violenza verbale un fan che lo critica. Quest’ultimo scrive: “Esiste un brand al quale non vi vendete?”, e Tanica risponde: “Tua madre, budget basso”.

Chiusa questa parentesi, le parodie di Rocco Tanica su Giorgia Meloni non si fermano. Ecco un fotoritocco che ci mostra la presidente del consiglio in versione maschile con il testo: “Sono una donnola, sono un padre, sono Christian!”.

Perché Giorgia Meloni è “uomo dell’anno 2023”

La spiegazione arriva direttamente dall’autore dell’articolo Mario Sechi, che sull’edizione di Libero Quotidiano uscita in edicola il 29 dicembre spiega che con la sua linea politica il premier in carica “ha cancellato la guerra dei sessi vincendola”.

Ancora, Giorgia Meloni – sempre secondo Sechi – è un personaggio meritevole di “pensare differente, essendo divergente”, e proprio grazie a questo è capace di superare “la boria dei maschi” e “lo sconfittismo delle femmine”.

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