43 anni fa lo scioglimento dei Led Zeppelin dopo la morte di John Bonham

Il 4 dicembre 1980 i Led Zeppelin annunciarono lo scioglimento con un comunicato stampa: tutta la storia

scioglimento dei led zeppelin

Ph: Paul Hudson/Wikimedia


INTERAZIONI: 4

Il 4 dicembre 1980 l’annuncio dello scioglimento dei Led Zeppelin arriva con una triste e silenziosa nota stampa. Da poco Robert Plant, Jimmy Page e John Paul Jones sono rimasti orfani di John Bonham, ancora oggi considerato uno dei migliori batteristi della storia.

Lo scioglimento dei Led Zeppelin

Il 4 dicembre 1980 un comunicato stampa annuncia lo scioglimento dei Led Zeppelin con poche e semplici parole:

“Desideriamo rendere noto che la perdita del nostro caro amico e il profondo senso di rispetto che nutriamo verso la sua famiglia ci hanno portato a decidere – in piena armonia tra noi ed il nostro manager – che non possiamo più continuare come eravamo“.

Ufficialmente la band smette di fare dischi e tour, tranne alcune rarissime occasioni in cui i Led Zeppelin ritornano sul palco per eventi speciali. Come si evince dalla nota stampa e dalla prima parte, la band decide di sciogliersi dopo la morte di John Bonham, il batterista che ha rivoluzionato il mondo del rock.

La morte di John Bonham

Il 25 settembre 1980 John Bonham arriva alla villa di Page, a Windsor, in un forte stato di alterazione dall’alcol. Bonzo continua a bere anche durante le prove rendendo quasi inutile la sessione, per questo viene condotto in una stanza per farlo riposare.

Il mattino seguente il tour manager Benji LeFevre e il bassista John Paul Jones rinvengono il corpo senza vita di Bonzo ancora riverso sul letto, soffocato nel suo stesso vomito. Con la sua morte, il mondo del rock’n’roll perde uno dei più grandi rivoluzionari: a John Bonham e al suo collega Keith Moon, infatti, va il merito di aver restituito centralità al ruolo dei batteristi nel mondo, elevati a veri e propri motori della musica.

John Bonham è ancora oggi il riferimento per tanti batteristi come Dave Grohl, Dale Crover e il compianto Taylor Hawkins.

Continua a leggere su optimagazine.com