Le prime indiscrezioni dei Greta Van Fleet sul nuovo album: “Oggi siamo musicisti migliori”

"Si ritorna al sound grezzo e semplice", così i Greta Van Fleet parlano del nuovo album. Ecco le anticipazioni

greta van fleet sul nuovo album

Ph: Sven Mandel/Wikimedia


INTERAZIONI: 1

Dopo un silenzio lungo tutto il tempo trascorso dopo The Battle At Garden’s Gate (2021), ecco le prime novità dei Greta Van Fleet sul nuovo album.

Le giovanissime star del revival rock, nelle persone del bassista Sam Kiszka e del batterista Danny Wagner, hanno parlato ai microfoni di Heavy Consequence. Per meglio comprendere le loro parole, ricordiamo che i Greta Van Fleet hanno fatto parlare di sé dal primo album Anthem Of The Peaceful Army (2018). Per la critica, i veterani e i cultori, il loro stile era troppo vicino agli dei del passato, soprattutto i Led Zeppelin, i Black Sabbath e gli Who.

Un’etichetta che la band ha fatto fatica a scrollarsi di dosso, per questo il secondo album The Battle At Garden’s Gate è stato il risultato di un lungo processo creativo di ripulitura ed esplorazione sonora. Con The Battle At Garden’s Gate, infatti, i Greta Van Fleet hanno scelto un approccio più vicino alla psichedelia contemporanea, senza ovviamente abbandonare del tutto la loro natura classic rock.

Il nuovo album dei Greta Van Fleet, tuttavia, sarà un ritorno alle origini. Lo afferma Sam Kiszka: “Concettualmente torna ai nostri inizi, nel nostro garage, con l’energia grezza del suono”. Il motivo è legato alla consapevolezza: “Oggi siamo i musicisti migliori che siamo mai stati”, sottolinea Sam.

“Crudo ed energico”, queste le parole usate sempre da Sam nel 2021, quando ha parlato del terzo album in studio ai microfoni del podcast Kyle Meredith With. Per il momento non è dato sapere quando uscirà la terza release della band di Frankenmuth, né quale sia il titolo.

Considerando le coordinate temporali, è più che possibile che il nuovo album dei Greta Van Fleet arrivi nel 2023 e che la band lanci una qualche anticipazione nei prossimi mesi.

Continua a leggere su optimagazine.com