Lele Adani è tra i protagonisti più discussi del campionato del mondo di calcio in corso di svolgimento a Doha. L’Italia non partecipa alla rassegna iridata, ma l’attenzione verso le partite è sempre alta nel nostro paese ed anche il racconto delle gare, nel caso di Adani, diventa un motivo di accesa discussione. Adani ha completamente cancellato i canoni dello stile RAI ispirato ad una composta sobrietà nel commento. Adani è un tifoso scatenato in cabina di commento. Altro che le memorabili telecronache di Martellini che mai sfociavano in coro ultras anche nei momenti di più alta tensione emotiva.
Lele Adani, utilizzando il servizio pubblico pagato da tutti i contribuenti, urla senza ritegno alcuno la sua passione per l’Argentina ed in particolare per Messi che egli ad ogni piè sospinto definisce il “miglior giocatore del mondo”. Il tiro più banale, il passaggio più scontato, il levar di sopracciglio di Messi diventano per Adani prodezze memorabili da esaltare con una produzione sguaiata di decibel che mette in imbarazzo anche Stefano Bizzotto il suo malcapitato compagno di telecronaca (leggi di più).
Le polemiche si fanno più roventi di giorno in giorno, man mano che i match entrano nella fase decisiva. Dopo l’apotesi contro il Messico , Adani si è ripetuto contro l’Australia paragonando Messi a Gesù e ripetendo come una cantilena che gioca il calcio più bello del mondo.
Nessuno discute che il campione argentino sia un top player, ma su che base – utilizzando il servizio pubblico – Adani può affermare che si tratti del miglior calciatore del mondo? A mio vedere Ronaldo e Mbappè gli sono superiori, ma si tratta di un parere. Ed i pareri si illustrano nei talk show avendo magari anche un contraddittorio, non in una telecronaca dove bisogna descrivere l’avvenimento.
Adani faccia il tifoso di Messi e dell’Argentina a casa sua, ma non usi il servizio pubblico per esternare una passione legittima ma privata e come tale non idonea alle caratteristiche di imparzialità del servizio pubblico radiotelevisivo. Io pago il canone e voglio equilibrio ed imparzialità , non i commenti del tifoso Adani. E le proteste continuano a montare.
Personaggi da Bagaglino, dove è la serietà di Martellini, Pizzul, Ameri, Ciotti,Valenti, ecc. Sarebbe interessante sapere chi riduce la Rai in questo modo. Per non parlare di Vieri e Cassano.
Totalmente d’accordo con te. È assurdo esultare in quel modo per un gol di Messi quando, per quest’ultimo, si tratta del suo lavoro: viene pagato fior di quattrini per segnare. Non si può considerare un’impresa epica un gol del sei volte campione del mondo!
Veramente comico, ma fa il paio con i colleghi opinionisti, I telecronisti ed i moviolisti che tifano contro al Napoli.