Redmi Note 12 è ufficiale: specifiche, prezzi e disponibilità

Non sottovalutare il Redmi Note 12: potreste innamorarvene praticamente subito

Redmi Note 12

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Nel corso di un evento che si è tenuto ieri in Cina, l’azienda Xiaomi ha presentato ben quattro nuovi telefoni della gamma Redmi Note: si tratta dei Redmi Note 12 5G, Note 12 Pro, Note 12 Pro+ e Note 12 Discovery Edition (questi ultimi tre sono dotati di una fotocamera principale da ben 200MP). Quest’oggi, venerdì 28 ottobre, ci soffermeremo sul modello base medio-gamma dal profilo piuttosto interessante. Andiamo a scoprire insieme i suoi principali dettagli e caratteristiche.

Il nuovissimo Redmi Note 12 5G presenta un display AMOLED da 6,67 pollici FHD+ (1080 × 2400 pixel) GOLED, con frequenza di aggiornamento a 120Hz, touch sampling a 240Hz e una luminosità di picco di 1200 nits. Sotto la scocca troviamo un processore octa-core Qualcomm Snapdragon 4 Gen 1 a 6nm Mobile Platform assistito da 4/6 oppure 8GB di memoria RAM di tipo LPDDR4x e fino a 128 o 256GB di spazio di archiviazione di tipo UFS 2.2. L’interfaccia MIUI 13 si basa sul sistema operativo Android 12. Quanto al comparto fotografico, troviamo sul retro una doppia fotocamera: un sensore principale da 48MP, LED flash, e un sensore di profondità da 2MP con apertura f/2.4; anteriormente è posizionata una selfie-cam da 8MP.

Il Redmi Note 12 è certificato IP53, integra un sensore d’impronte digitali posto lateralmente e un sensore infrarossi; inoltre, è dotato di jack audio da 3.5mm, Dual SIM, connettività Wi-Fi dual band, Bluetooth 5.1, GPS + GLONASS e USB Type-C. Lo smartphone è alimentato da una batteria da 5000mAh con supporto alla ricarica rapida da 33W. Quanto ai prezzi partono da 1199 Yuan, ossia 166 dollari e il nuovo device sarà disponibile in Cina a partire dal prossimo 31 ottobre nelle colorazioni Nero, Bianco e Blu. Di seguito i prezzi con le relative varianti: 4 GB + 128GB circa 166 euro, 6GB + 128GB circa 180 euro, 8GB + 128GB circa 194 euro e 8GB + 256GB circa 220 euro. Nel mercato europeo, e quindi anche in quello italiano, dobbiamo attendere qualche mese.

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