Vacanze e bicicletta, sempre più persone scelgono il cicloturismo

Secondo il rapporto Isnart-Legambiente il giro d'affari di questo segmento è di oltre un miliardo. Ma perché in così tanti amano la bici?


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Sempre più italiani si appassionano alle vacanze in bici. Come nel resto dell’Europa, anche nel nostro Paese i numeri del cicloturismo sono raddoppiati rispetto al periodo precedente alla pandemia. Oggi questo settore vale un giro d’affari di un miliardo di euro. A renderlo noto è il rapporto Isnart (Istituto Nazionale Ricerche Turistiche)-Legambiente, presentato al Palazzo d’Avalons a Vasto in occasione del Bike Summit, evento che riunisce appassionati di cicloturismo, curato dal Gal “Costa dei Trabocchi”.

Innanzitutto va fatta una distinzione tra il turista che considera la bici un elemento della vacanza (125 milioni di persone) da chi invece ha il ciclismo come motivazione principale. I dati dell’indagine Isnart prendono in considerazione solo questo secondo gruppo.

Solo nel 2022 le strutture ricettive che le abitazioni private hanno registrato 31 milioni di presenze relative a “cicloturisti”, dati che rappresentano il 3,6% del turismo totale.

I cicloturisti “puri”, ovvero coloro che trascorrono la vacanza in sella alla bicicletta, sono 8,5 milioni, il 28% di tutto i movimento cicloturistico. La spesa generata da questo segmento è di 1,1 miliardi di euro, che aggiunti ai 2,8 miliardi spesi dai turisti-ciclisti, raggiunge un totale per il cicloturismo di 3,9 miliardi. Il dato relativo ai cicloturisti “puri” risulta raddoppiato rispetto al 2019.

Le regioni preferite dai cicloturisti sono quelle settentrionali, che dispongono di più chilometri di strade dedicate ai ciclisti e servizi migliori. Le strutture preferite da chi fa turismo in bici sono Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Trentino Alto Adige e Piemonte.

Perché fa bene andare in bicicletta?

Secondo lo psichiatra John Ratey, della Harvard Medical School, i pazienti affetti da depressione, sottoposti a un anno di cicloterapia, avevano manifestato notevoli miglioramenti. Questo, e altri studi scientifici, ha dimostrato che pedalare riduce lo stress e rende felici.

Inoltre l’attività sportiva in sella da benefici anche al corpo. In un’ora in bici si bruciano 500 calorie. Essendo uno sport di resistenza, il ciclismo contribuisce a rafforzare il cuore, prevenendo così malattie cardiovascolari, e la ventilazione polmonare.
Infine, aspetto non meno importante, andare in bici non inquina l’ambiente.