Marte, potrebbe esserci dell’acqua sul Pianeta Rosso

Lo studio del Pianeta Rosso cattura sempre di più l'interesse degli esperti

Marte

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Ci sono ancora notizie sulla presenza di acqua allo stato liquido su Marte, dopo quelle arrivate nel 2018 e confermate di recente quando il fisico Enrico Flamini ha annunciato che un metodo indipendente confermi la plausibilità dell’esistenza di acqua liquida sul Pianeta Rosso.

Oggi sembra che sotto ghiaccio del Polo Sud marziano ci sia non un solo lago, ma ben 4 laghi differenti. Marte appare come un pianeta freddo, desertico e completamente inospitale, ma sappiamo che circa tre miliardi di anni fa le cose erano molto diverse: era un pianeta abitale, con temperature accoglienti, una densa atmosfera e, soprattutto, acqua liquida. L’astronauta e amministratore della Direzione delle Missioni Scientifiche della NASA, John Grunsfeld, ha fatto sapere che la loro missione su Marte è stata quella di appurare con sicurezza la presenza dell’acqua. Si è trattata di una ricerca di vita nell’universo che ha portato ad una conferma scientifica su ciò che si è sempre sospettato: questo dato rappresenta uno sviluppo significativo circa lo studio scientifico, come conferma la presenza dell’acqua sulla superficie di Marte. C’è, quindi, la possibilità che ci sia un flusso nel sottosuolo, che potrebbe spiegare l’oscuramento della superficie.

Lujendra Ojha della Georgia Institute of Technology (Georgia Tech) di Atlanta ha precisato che tale scoperta conferma che l’acqua ha un ruolo nell’apparizione di tali tracce, ma non si sa con precisione se questa arrivi da sotto la superficie del pianeta (potrebbe, infatti, giungere dall’atmosfera). Sono poi stato rinvenuti i sali idrati nelle stagioni più calde, cosa che suggerisce loro che i processi che li formano costituiscano la fonte dell’idratazione. In ogni caso, le strisce scure sul suolo e la rilevazione dei sali idrati sui pendii di Marte testimoniano che l’acqua svolge un ruolo cruciale nella loro formazione.

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