Gangsta’s Paradise di Coolio, un sample preso da Stevie Wonder diventato manifesto del rap

Con queste parole Coolio descriveva il suo brano più famoso: "Voleva nascere, voleva prendere vita e ha scelto me". Ecco la storia di Gangsta's Paradise

gangsta's paradise di coolio

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Gli archi che aprono Gangsta’s Paradise di Coolio riproducono fedelmente il synth impiegato da Stevie Wonder nel brano Pastime Paradise (1976). Allo stesso modo, la linea vocale del ritornello e il bridge vengono attualizzati secondo i canoni del rap, che nel 1995 conosce una dei suoi momenti più espressivi.

Coolio e L.V., con Gangsta’s Paradise, hanno fotografato una colpa. Non una responsabilità degli abitanti del ghetto né delle gang che si fanno la guerra per mantenere il controllo di un quartiere. Quella di Coolio è una denuncia a cuore aperto, un grido di dolore che punta il dito contro chi ha sbattuto ai margini delle periferie gli abitanti più poveri, tra palazzi che sono veri e propri dimenticatoi. Abitanti, questi, che cercano la fuga dal degrado nella vita da criminali.

È forse colpa loro? Coolio e L.V. rispondono nell’inciso: “Tell me, why are we so blind to see that the ones we hurt are you and me?”, letteralmente: “Dimmi, perché siamo così ciechi da non notare che gli unici a cui facciamo del male siamo io e te?”. Una lezione che Coolio ha ben imparato da Stevie Wonder, che nella sua Pastime Paradise condanna il materialismo e le divisioni che logorano la società.

Gangsta'S Paradise
  • Audio CD – Audiobook
  • Tommy Boy (Warner) (Publisher)

Gangsta’s Paradise di Coolio viene scelta per il film Pensieri Pericolosi (1995) di John N. Smith, con Michelle Pfeiffer nel ruolo dell’insegnante LouAnne Johnson. Al di là dei dettagli tecnici, l’assoluta bellezza di questo brano rimane un mistero per lo stesso Coolio, che nel 2015 a Rolling Stone ha rivelato:

“Ci ho pensato per un minuto, e poi ho scritto tutto il resto della canzone senza fermarmi, dalla prima alla terza strofa. Sai, mi piace credere che sia stato un intervento divino. Gangsta’s Paradise voleva nascere, voleva prendere vita e ha scelto me”.

Con queste parole Coolio descrive la prima barra, quella in cui viene citato il Salmo 23:4 della Bibbia: “Mentre cammino per la valle dell’ombra della morte/do uno sguardo alla mia vita e realizzo che non c’è più niente”. Il resto è venuto da sé, e la prova è nel nostro orecchio.

Gangsta’s Paradise di Coolio è uno dei brani più sinceri che la storia dell’uomo ricordi.

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